top of page

DR. ALBERTO RESIDORI
Specialista in Ortopedia e Traumatologia

SPALLA, GINOCCHIO, SPORT TRAUMA

Referente dell'Unità di Chirurgia della Spalla e del Ginocchio,
Ospedale Pederzoli, Peschiera d/G

foto.jpg

"Scegli il lavoro che ami e non lavorerai neppure un giorno in tutta la tua vita" (Confucio)

Mi chiamo Alberto Residori e sono nato a Verona il 24/05/1979; sono cresciuto a Castelnuovo del Garda dove attualmente vivo con gli amori della mia vita, la mia splendida moglie Silvia e i nostri due meravigliosi bambini Alessandro e Livio.

 

Lo sport che ho praticato per molti anni, mi ha portato a numerosi infortuni e traumi che mi hanno avvicinato al mondo della Medicina e dell'Ortopedia, facendole diventare una professione ma ancor prima una passione. 

Mi sono così laureato nel 2005 in Medicina e Chirurgia e specializzato nel 2010 in Ortopedia e Traumatologia presso l'Universita' degli Studi di Verona.

Svolgo la mia attivita’ come libero professionista dal 2011 presso il Dipartimento di Ortopedia e Traumatologia dell'Ospedale Pederzoli di Peschiera del Garda, dove lavoro come Referente dell'Unità di Chirurgia della Spalla e del Ginocchio.

Ho affinato le mie competenze avendo la fortuna di lavorare nella quotidianità con colleghi e maestri della chirurgia della spalla e del ginocchio; ho inoltre frequentato centri di riferimento (su tutti il centro di chirurgia della spalla diretto dal Prof. Giuseppe Porcellini), corsi e cadaver lab nazionali ed internazionali.​

Sono membro di societa’ scientifiche nazionali ed internazionali, relatore ed uditore in numerosi congressi scientifici, con particolare riferimento alle patologie ed alla chirurgia della spalla, del ginocchio e della traumatologia dello sport.

Credo fortemente nel lavoro di gruppo in ogni suo aspetto.

Penso che gli elementi chiave per ottenere un buon risultato siano:

1) una corretta indicazione (non tutti i pazienti vanno operati, e non tutti vanno sottoposti allo stesso intervento, anche per patologie apparentemente simili)

2) qualora si propenda per un approccio chirurgico, una tecnica precisa e rigorosa (ortopedia iper specialistica) 

3) un eventuale post-operatorio altrettanto scrupoloso (importanza della fisiokinesiterapia e di seguire il paziente nel percorso post-operatorio)

 

....è un lavoro di squadra, in cui il paziente deve essere il centro!

bottom of page